18 marzo 2020
Cari amici della TCE.
Oggi, 18 marzo, secondo le previsioni del Governo stilate una settimana fa, avremmo dovuto registrare il picco di questa epidemia da Coronavirus, che come ben sappiamo sta affliggendo l'italia e il mondo intero (pandemia).
Secondo quelle previsioni oggi avremmo dovuto scollinare e iniziare la lunga discesa, anche se come ben sappiamo dalla nostra esperienza di runner non significa ancora essere al traguardo.
Ma in realtà non siamo nemmeno ancora in cima alla salita. Oggi si parla di 25 marzo. Scuole chiuse, negozi chiusi, obbligo di restare in casa. Non serve che ripetiamo quello che tutti noi stiamo vivendo, come la voglia tenuta a freno di andare a correre sui sentieri, di potersi fondere con la natura in fiore che rende ancora più belli e desiderabili i nostri amati Colli. Ma in questo momento dobbiamo restare a casa, e accontentarci di sognare tempi migliori.
Ancora una settimana - dicono gli esperti - per raggiungere crescita zero. Poi un periodo di stabilizzazione, poi finalmente la discesa.
I pensieri sono tanti, tante le proccupazioni, molte le variabili da considerare, ma in questo momento a noi tocca prendere una decisione. E così abbiamo dovuto arrenderci all'evidenza: la TCE 2020 è annullata per cause di forza maggiore.
Le iscrizioni già effettuate verranno tenute valide per la TCE 2021 (salvo eventuale commissione al gestore delle iscrizioni), o a richiesta potranno essere rimborsate al 50% (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
A presto, sui sentieri.
Matteo, Gabriele e tutto lo staff organizzativo
